Passa ai contenuti principali

COMPITI PER LE VACANZE



1. Annota ogni momento in cui ti sei sentito amato. Riuscirai a comprendere meglio quanto amore ti circonda e quanto poco ci fai caso in tutto l’anno.


2. Fai almeno una buona azione. Non pensare solo a te stesso, sii altruista e vedrai che il regalo più bello per Natale sarà il sorriso del tuo prossimo.

3. La notte di Natale esci fuori, guarda il cielo e prova a contare le stelle. Ti ricorderanno le immense possibilità che la vita ti concederà per realizzare i tuoi sogni. Apri il tuo cuore all’infinito come il “pastore errante” di Leopardi.

4. Prenditi 5 minuti per restare informato su quello che avviene nel mondo. Ogni volta che leggerai una notizia triste sentiti fortunato per quanto hai ricevuto dalla vita. Ti aiuterà ad apprezzare anche le cose più piccole.

5. Leggi un libro. Lasciati trasportare dalla bellezza che l’autore vuole trasmetterti. Se sentirai un brivido correre lungo la schiena la storia ha funzionato, il personaggio ti ha emozionato e sei pronto per leggerne un altro (per i consigli di lettura scrivimi in privato).




6. Scegli delle parole chiave per ogni giorno e trasformale in una poesia, in una canzone o in un pensiero. Sarà bellissimo vedere cosa le emozioni di ogni giorno riescono a scatenare.

7. Disconnettiti da internet per (almeno) 12 ore e vai a fare una passeggiata con i tuoi amici. Sarà bellissimo scoprire che ci si può divertire anche senza selfie.

8. Mangia, ma con moderazione. Se la cosa ti sfugge di mano tranquillo! Avrai fino a maggio per tornare al tuo peso forma. Per la prova costume c’è tempo!

9. Fai i compiti di tutte le materie dilazionandoli nel tempo. Non ridurti agli ultimi giorni. Sii pragmatico!

10. Tieni il conto dei giorni belli e di quelli brutti vissuti durante le vacanze. Il risultato della somma di ognuno ti stupirà.

Questi sono i miei compiti per le vacanze. Fateli tutti (anche in maniera casuale) e abbiate cura di splendere. Tutti i giorni!
Buon Natale e Felice Anno nuovo a voi e alle vostre famiglie!
Prof. RH Plus 

Commenti

Post popolari in questo blog

Il "Metodo" Barbiana: la scrittura collettiva in otto punti

  In questo post verrà illustrato  brevemente  il Metodo  della  Scrittura Collettiva  nelle sue otto fasi. Un Metodo che grazie all'esperienza di don Lorenzo Milani a Barbiana abbiamo la fortuna di poter conoscere. Barbiana? " Barbiana  non è un paese, non è nemmeno un villaggio. Barbiana è una chiesa con la canonica. Le case, una ventina in tutto, sono sparse nel bosco e nei campi circostanti, isolate tra loro." É qui che nasce uno dei Metodi educativi più validi e "rivoluzionari".  Ciò che caratterizza la Pedagogia di don Milani è l’autogestione pedagogica degli apprendimenti e la capacità di auto-correggersi. L'insegnante è solo un regista che favorisce la discussione, lo scambio, la riflessione individuale e collettiva. I Care. Mi interessa, mi sta a cuore (che é il contrario del "me ne frego" fascista) tutto ciò che mi circonda ed è per questo che devo sempre capire il significato delle parole, delle cose, del mondo.  L’apprendimento della

Religioni monoteiste. Tre Grandi Religioni: Ebraismo, Cristianesimo e Islâm

Caratteristiche Comuni: Sono Monoteiste La Storia Della Rivelazione Di Dio Ad Abramo La Citta’ Santa Di Gerusalemme Peculiarità:     EBRAISMO Risale al 1900-1800 a. C.   CRISTIANESIMO     ISLAMISMO Risale al 610 d. C. DEFINIZIONE E AREA CULTURALE Si intende la religione del popolo ebraico soprattutto di coloro che sono ebrei di nascita o risiedono in Israele Deriva da Cristo cioè “il consacrato, eletto, inviato,unto” è sorto in Palestina oggi i cristiani sono un miliardo e settecentomila e sono divisi in : cattolici, ortodossi, protestanti Il termine ISLAM significa sottomissione, abbandono, nasce nel VII sec. d.C. in Arabia  SIMBOLO 1 - LA STELLA DI DAVIDE: Due triangoli che si intrecciano e che rappresentano l’unione di Dio con l’uomo 2 – La  Menorah  il candelabro a sette bracci E’ la CROCE su cui è stato messo a morte, ha donato la sua vita per amore degli altri È’ la MEZZALUNA con la STELLA NASCENTEche rischiarano e guidano la vita di ogni fedele FONDATORE ABRAMO  attraverso suo f

La situazione sociale della donna al tempo di Gesù

La società ebraica aveva una struttura patriarcale: l’uomo era signore e padrone della casa. Sotto l’aspetto giuridico la donna aveva molteplici svantaggi. Come in genere nell'Oriente antico, essa non poteva: A) partecipare alla vita pubblica; B) avere parte attiva al culto C) essere citata come testimone in tribunale. Al Tempio le donne non potevano oltrepassare l'atrio loro riservato. Quando, poi, usciva di casa doveva avere il viso coperto da un'acconciatura che comprendeva: A) due veli sul capo; B) una benda sulla fronte con due fasce sospese fino al mento; C) un filetto con cordoncini e nodi. La donna che usciva di casa con il volto scoperto (cioè senza l'acconciatura) poteva essere ripudiata dal marito senza l'obbligo di versare la somma che, in caso di divorzio, era dovuta alla sposa in virtù del contratto matrimoniale. Come si può vedere da ciò il divorzio, nella Palestina del I sec. d.C., era praticato con molta facilità dagli uomini (e solo da esse); per l